Le sibille

Pubblicato il 18 febbraio 2025 alle ore 11:32

Le Sibille, note anche come sibille chiacchierine, carte chiacchierine o carte della conversazione, sono carte da divinazione, quindi tarocchi. Si distinguono per una grafica intuitiva, colorata e ricca di significati, che aiuta a chiarire ogni incertezza.

 

Storia e origine delle Sibille carte chiacchierine

La storia delle Sibille ha origini lontane. Si narra che fossero vergini dotate di virtù profetiche, ispirate da un Dio, solitamente Apollo. Erano capaci di predire il futuro e offrire responsi avvolti nel mistero

Molti filosofi e letterati dell’antichità classica studiarono la chiaroveggenza e la divinazione. Un esempio sono gli studi sui sogni profetici di Aristotele o quelli di Platone.

Le Sibille, carte a scopo divinatorio, si sono diffuse in Italia grazie all’influenza francese e sono utilizzate ancora oggi. La loro origine è relativamente recente, risalente al XIX secolo. Il nome “Sibille” deriva dalla figura storico-mitologica della Sibilla, sacerdotessa della mitologia greca e romana, capace di interpretare il passato, chiarire il presente e predire il futuro.Tra le Sibille più conosciute della storia troviamo la Sibilla Cumana e la Sibilla Delfica, di cui esistono evidenze storiche. Si tratta quindi di personaggi storici reali, non di figure mitologiche.

Composizione del mazzo delle Sibille

 

Le Sibille sono un mazzo di carte composto da 52 carte. Questo mazzo si distingue dalle altre carte perché ognuna di esse simboleggia una figura che mostra un significato divinatorio generale. Come sappiamo, a volte nella carta è presente anche una piccola casella dove si trova stampato il seme corrispondente al classico mazzo di carte da Ramino: in questo caso le carte sono numerate da 1 a 13. Alcuni mazzi presentano nella figura anche una didascalia che manifesta i significati particolari della carta, oltre ad ulteriori numeri e, al centro, il nome della carta riassume il significato generico.

 

Come leggere le Sibille

Voglio lasciarvi alcune brevi indicazioni su come leggere le Sibille. Ovviamente non parliamo di qualcosa di esaustivo ma dei primi rudimenti per comprendere come avvicinarsi a queste carte. La pratica e lo studio faranno il resto.

Cominciamo con il dire che la divinazione con le Sibille può avvenire in diversi modi: si può fare con l’estrazione di singole carte, per responsi immediati oppure al gioco completo con più carte. I procedimenti servono a chiarire le domande più complicate e a cercare di dar loro una risposta.

In generale i semi indicano:

  • il seme di Fiori indica gli eventi positivi e presentano creatività, energia e ottimismo.
  • il seme di Cuori indica i sentimenti, gli affetti e le emozioni.
  • il seme di Quadri indica gli affari e gli interessi economici.
  • il seme di Picche indica intelligenza, coraggio, e preannuncia anche le difficoltà.

 

Cosa chiedere alle Sibille

Interrogare le Sibille sugli aspetti della vita quotidiana può aiutare a superare difficoltà e a evitare pericoli. Le risposte immediate, che le distinguono da altri tarocchi, consentono di agire prontamente seguendo il responso. Le Sibille sono particolarmente adatte ai consulti di cartomanzia sull’amore, poiché forniscono indicazioni precise basate sulla domanda del consultante e sul contesto specifico.

Come stendere le Sibille,un esempio:

Prendete il mazzo, mescolatelo x 13 volte e ponete la vostra domanda ad alta voce mentre spaccate il mazzo.
aprite a ventaglio e disponete 7 carte da sinistra a destra.

1 2 3 4 5 6 7

le prime 2 riguardano il passato

la 3 e4 riguardano il presente

5 e 6 riguarda il futuro prox

la 7 carta e' la piu' importante...rappresenta il destino.

 

Buon divertimento amiche/ci!

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